PREIONI: BLOCCO EURO 5 VA SPOSTATO AL 2030

“Depositata mozione in Consiglio per trovare soluzioni alternative”

“Bloccare oggi gli Euro 5 è una decisione devastante per i cittadini, per i lavoratori e per le imprese. Ed è l’ennesima forzatura di Bruxelles, in nome di un ambientalismo molto ideologico e per nulla pratico”. Alberto Preioni, capogruppo della Lega in Consiglio regionale del Piemonte, annuncia d’aver depositato una mozione per scongiurare questo blocco, che “oltretutto arriva quando i dati dimostrano un significativo miglioramento della qualità dell’aria, grazie alle politiche di riduzione delle emissioni messe in atto dalla Regione”.

Infatti, nei primi tre mesi del 2023 si è registrata una diminuzione di tutti gli inquinanti (pm10, pm2,5, biossido di azoto) rispetto allo stesso periodo del 2022. Il valore limite annuale di pm10 non è stato superato in nessuna stazione regionale di rilevazione nel 2022 e la stazione di Torino-Consolata, per la prima volta dal 2011, ha registrato un valore di concentrazione media annua inferiore al valore limite. In generale negli ultimi dieci anni vi è un trend decrescente delle concentrazioni medie annue che si è stabilizzato dal 2018.

Per questo la Lega ritiene che “il blocco degli Euro 5 non solo non debba applicarsi subito, ma vada spostato al 2030”.

Considerato anche lo sconcerto di molti amministratori locali, che si vedono obbligati ad applicare questa imposizione discutibile e le proteste da parte di molti, la mozione presentata in Consiglio dalla Lega si propone di accelerare l’iter di Giunta per trovare soluzione diverse, ma anche – appunto – di ridiscutere i termini dell’Accordo del bacino padano prevedendo la possibilità di introdurre limitazione alla circolazione di veicoli Euro 5 a partire dall’anno 2030.

“Fiduciosi che la proroga ci sarà e che insieme al Governo, con il ministro Salvini ai Trasporti e con Picchetto all’Ambiente, si metteranno in campo incentivi importanti, siamo pronti a modificare il piano dell’aria approvato dall’amministrazione Chiamparino”, conclude il capogruppo della Lega in Regione.