CAVE, DEROGA AL PIANO DELLE ATTIVITA’ ESTRATTIVE PER LE PIETRE ORNAMENTALI

“Quello delle cave di sasso e delle pietre ornamentali – dichiara Alberto Preioni, presidente del Gruppo Lega in Regione Piemonte – è un comparto importantissimo per il Piemonte che interessa particolarmente il VCO, la Val d’Ossola nello specifico, e la zona di Bagnolo: gli unici due poli estrattivi rimasti in Piemonte”.

“In Val d’Ossola c’erano 200 cave, oggi se ne contano soltanto venti – sottolinea Preioni -. Una perdita del 90%. Le aziende rimaste però sono solide, sane, creano un indotto fondamentale con circa duemila posti di lavoro”.